Welcome to my Spielplatz – Friburgo a misura di bambini – vol.2

Questo post è il secondo di questo genere e  partecipa all’iniziativa lanciata da Mary sul suo carinissimo blog playgroundaroundthecorner.com, (e cioè, detta all’italiana, “il parco giochi dietro l’angolo”) che si intitola “Welcome to my playground“.  La prima puntata, più generale e dedicata a questa città così bimbo-amichevole, la trovate qui.

Questa seconda puntata invece è una recensione vera e propria su uno degli angoli gioco di Friburgo. Finalmente ho potuto fare un piccolo reportage di foto e di osservazioni su uno dei miei Spielplatz preferiti, quello del Seepark, un bellissimo parco che si trova nella zona nord-ovest della città, vicino al piccolissimo aeroporto. Il parco in sé è già una meta fantastica per chiunque e ancora di più per chi ha bambini: è grande, verdissimo, ben tenuto, con vialetti pedonali e piste ciclabili e un lago artificiale piuttosto grande al centro, lago in cui qualcuno, oltre alle paperelle, ha anche il coraggio di sguazzare, ma io non mi ci azzerderei, ecco!

Uno scorcio del bellissimo Seepark

Uno scorcio del bellissimo Seepark


La parte espressamente dedicata ai bimbi è strategicamente vicina anche alla zona ristorazione, il che non fa mai male.

Lo Spielplatz (in inglese playground e in italiano…parco giochi? da non confondere coi parchi divertimento tipo gardaland…) è articolato in più sezioni.

La cosa che colpisce a prima vista è che molto grande, un po’ nascosto tra gli alberi

Lo spazio giochi si intravede tra gli alberi

Lo spazio giochi si intravede tra gli alberi

Le sezioni sono di fatto 3, modulate per le varie età e leggermente separate l’una dalle altre. In mezzo ad ogni zona ci sono dei piccoli prati dove ci si può sdraiare oppure delle panchine, dalle quali tenere d’occhio i bimbi che giocano.

La mia bimba è stata subito attratta dalle altalene, normalissime e disposte con una struttura praticamente circolare

la struttura "circolare" permette ad ogni bimbo che si dondola di vedere gli altri bimbi dondolanti

la struttura “circolare” permette ad ogni bimbo che si dondola di vedere gli altri bimbi dondolanti

Alla stessa zona delle altalene appartiene anche una struttura multi funzione di legno, un vero e proprio castello con punti di accesso multipli, a scaletta, a corda, a griglia metallica, a scivolo/pedana di legno. Il castello offre vari ponti e passaggi di varia difficoltà, sospesi a varie altezze e vari sbocchi, tra cui un classico scivolo

il castello visto da "dietro", con le varie torrette e i ponti

il castello visto da “dietro”, con le varie torrette e i ponti

Il castello è la parte dedicata a i bimbi più grandi, ma offre anche dello svago per i piccoli, ma in quel caso urge una supersorveglianza.

Una torretta laterale accessibile tramite una scaletta a tubo di metallo (un po' estrema)

Una torretta laterale accessibile tramite una scaletta a tubo di metallo (un po’ estrema)

Una cosa fantastica di questo castello è la liana metallica con la quale dondolarsi, lanciandosi per metri, aggrappati a un copertone.

Una delle poche cose per cui rimpiango di non avere 6 anni 😉

La liana metallica col copertone

La liana metallica col copertone

Di spalle al castello c’è la punta di diamante di questa area, e cioè gli scivoli a tubo. Sono ovviamente presi d’assalto in continuazione, sono bellissimi e sono anche un po’ pericolosi, non in sé, ma diciamo che i bimbi tentano la risalita dall’uscita, e quindi c’è un continuo rischio di scontro coi bimbi che stanno arrivando dal verso giusto. Ma sono piuttosto capienti e consentono di portarci anche i bimbi meno grandicelli, se un adulto ha voglia di lanciarsi. Devo dire che mio marito si è dovuto sacrificare e farsi diversi giri con Sara, un grande peso davvero!!! 😉

Ecco i bellissimi scivoli a tubo, la vera attrazione di questo Spielplatz

Ecco i bellissimi scivoli a tubo, la vera attrazione di questo Spielplatz

La zona per i bimbi più grandi si stempera poi con un girello, adatto anche a bimbi meno grandi, e devo dire col difetto di essere in una delle poche parti completamente sotto al sole. Il girello di metallo, la piattaforma cementata e la terra sabbiosa intorno, il sole che, quando c’è, brucia a picco, le panchine lontane, lo rendono l’angolo  mi piace di meno.

Il girello metallico sulla piattaforma di cemento

Il girello metallico sulla piattaforma di cemento

Lo spazio dei giochi poi si sviluppa nelle altre due sezioni. Una di queste è di passaggio, è più isolata rispetto alle altre e offre meno punti di osservazione dei bimbi, perché tutta circondata da delle piccole collinette ricoperte di arbusti. Se i bimbi sono piccoli, qui è necessario tenerli sott’occhio da vicino.

Questa parte offre una torretta la cui principale attrazione è un argano che consente di tirare su la sabbia grazie ad una catena e una carrucola. Inoltre è anche possibile rimandare giù la sabbia attraverso un tubo metallico. Piuttosto carino e divertente, anche per i babbi!

La torretta con l'argano e il tubo sputasabbia

La torretta con l’argano e il tubo sputasabbia

Sempre in questa area si trova anche un’altra cosa tipica degli Spielplatz friburghesi e cioè la pompa dell’acqua. Ebbene sì, le migliori aree gioco offrono questa delizia per i bambini (e per la lavatrice): una pompa in stile film western o vecchia fattoria. Qui oltre alla pompa c’è un microsistema di vasche che offre l’accesso a bimbi di diverse misure e permette di creare un lago di fango ancora più esteso, per la gioia degli estimatori di Peppa Pig. L’unico difetto di questo marchingegno è che attira le vespe, insetti che personalmente odio.

La macchina del fango (quel giorno c'era poca acqua)

La macchina del fango (quel giorno c’era poca acqua)

L’ultima parte dell’area gioco è quella dedicata ai più piccoli, con la classica sabbia (imprescindibile in uno Spielplatz tedesco che si rispetti) e una struttura con piccoli dislivelli e punti di accesso e di arrampicata più accessibili.

Ottima per saltellare un po’ in sicurezza e affacciarsi a fare cucù

Cucù!

Cucù!

Non mancano ovviamente i dondoli per i più piccoli

La torretta per i più piccoli ha degli accessi bassi e la pedana poco inclinata

La torretta per i più piccoli ha degli accessi bassi e la pedana poco inclinata

Classici dondoli a forma di animali, adatti anche ai più piccoli

Classici dondoli a forma di animali, adatti anche ai più piccoli

Insomma, che dire, uno spazio giochi fantastico, perfetto sia per passare un’intera giornata al parco che per un’oretta di svago, immersi in una cornice splendida. Se passate da Friburgo fateci un salto, oppure andate alla scoperta delle altre decine di Spielplatz sparsi in ogni parco e in ogni angolo della città. Vi assicuro che sarà una vacanza davvero a misura di bimbi!

Ps vorrei fare un’ultima considerazione su questo Spielplatz e sull’impietoso confronto con le aree gioco che ho visto nella mia città natale, Livorno. Nonostante quest’area giochi del Seepark non sia la più pulita che abbia visto a Friburgo, nonostante qualche graffito e nonostante la grandissima frequentazione, è comunque un’area piuttosto sicura, ben tenuta, magari non immacolata. Ma è pur sempre un piccolo paradiso rispetto alle tristi aree che ho visto a Livorno. Offre delle strutture e uno svago che a Livorno ce li sogniamo. L’altra cosa che mi ha colpito è la “pericolosità” di queste strutture. Sono concepite perché i bambini si avventurino e sperimentino. Io sono molto combattuta sul tema, perché ogni tanto la mia anima di “mammaitaliana” apprensiva si fa viva e ho paura che questi giochi siano troppo pericolosi per la mia bimba. Poi però vedo i genitori tedeschi che in tutta tranquillità lasciano scorrazzare i loro pupi e, dopo aver constatato per la millesima volta le nostre differenza culturali, mi rassegno e lascio scorrazzare anche la mia bimba. Questo non vuol dire che non la tenga d’occhio lo stesso 😉

9 commenti

Archiviato in cervelli in fuga, cose di mamma, il gioco delle differenze, in giro per la Germania e per il mondo, recensioni

9 risposte a “Welcome to my Spielplatz – Friburgo a misura di bambini – vol.2

  1. Tati

    come a Berlino! 😀
    anche io ho passato anni a pensare ai miserrimi parchetti italiani (SE e QUANDO ci sono…!) e a rabbrividire al confronto tra le capacità motorie che acquisisce il più sfigato dei bambini tedeschi, contro la media italiana…

    Sabbia, acqua, tappeti elastici, labirinti, percorsi sospesi e strutture incredibili, tutto dietro casa!

    esiste anche un sito, ma ho notato che molte Spielplaetze non sono indicate! ce ne sono molte di più 🙂

    http://www.ihrspielplatz.de/Karte/default.aspx

  2. Anonimo

    Concordo in pieno su tutto, il mio Spielplatz vicino casa e’ piu piccolo (abito in un paesino) ma sempre perfetto, pulitissimo e manutenuto. Anche io pensavo la stessa cosa sulla “pericolositä” dei giochi, ma ho visto bambini ben piu piccoli del mio andare su casette di legno senza parapetti tranquille…Allora lascio perdere e non faccio la solita-mamma-italiana perö di nascosto lo sempre tengo d’occhio (-;
    PS Lo scorso Week end sono stata proprio a Friburgo, meravigliosa!!! Mi e piaciuta tantissimo, una delle citta piu belle che abbia mai visto…Penso che se dovessi trasferirmi la prenderei seriamente in considerazione.

  3. Pingback: Playground? Parco giochi? In Germany we call it Spielplatz | playgroundaroundthecorner

  4. ecco il mio post su questo tuo bel contributo.. come spesso accade l’Italia ci fa una magra figura nel fatto di servizi offerti ai bambini, ma speriamo che tutto ciò possa fare luce sull’argomento e servire a qualcosa.

    http://playgroundaroundthecorner.com/2013/07/11/freiburgwithkids/
    a presto!!

  5. Ciao, noi invece viviamo in Italia, ma viaggiamo parecchio e quando qualcosa ci piace cerchiamo di riportare a casa qualche foto e degli insegnamenti. Recentemente ho scritto un post sulle principali differenze che ho notato tra i parchi gioco della mia zona e quelli in cui sono stata all’estero; tra gli esempi ho proprio citato Friburgo (che riconoscerai nel settimo collage) e dove abbiamo avuto il piacere di tornare più volte. Sostanzialmente abbiamo notato le stesse cose, tra cui il fatto che molti giochi siano “pericolosi” o, secondo me, richiedano maggiormente di confrontarsi con le proprie abilità. Ultimamente prprio il tema della sicurezza è tornato alla ribalta.

  6. La parte espressamente dedicata ai bimbi è strategicamente vicina … scivoli.wordpress.com

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